Il pensiero G.

E’ un concerto-spettacolo che ha come scopo quello di portare in scena un genere che fu denominato “Teatro-Canzone” cioè una alternanza di canzoni e monologhi nei quali i temi trattati si riferiscono direttamente alla condizione del mondo contemporaneo e che vide come suo maggior interprete Giorgio Gaber.

L’attore solo in scena e senza l’aiuto di oggetti reali, con una prosa evocativa fa vivere nell’immaginario dello spettatore situazioni, personaggi e storie”.

Con questo spettacolo si farà conoscere quello che era, appunto, il pensiero di Gaber sui vari temi che vede l’uomo protagonista, come l’amore, il rapporto con la società in genere e la politica, con brani arrangiati ed eseguiti solo con pianoforte, voce, fisarmonica e chitarra, e i monologhi, che seppur datati, risultano ancora oggi aderenti alla realtà odierna.

Realtà alla quale si cerca di fornire delle riflessioni e non delle risposte, come diceva lo stesso Gaber.